CLAUDIO SCHRANZ - LA STORIA E LE SUE IMPRESE
CLAUDIO SCHRANZ è nato a Macugnaga il 23 Luglio 1949,
è l'unico in ITALIA ad essere Maestro di sci da fondo e da discesa e Guida Alpina contemporaneamente.
Ha fatto parte per 25 anni della commissione esaminatrice dei corsi per Guide Alpine.
Ha girato tutto il mondo, parla 5 lingue fra cui lo SWAHILI,
ma mantiene la proverbiale riservatezza dei WALSER a cui appartiene per nascita.
Si può considerare il più esperto conoscitore del Monte Rosa.
Ha scalato fino ad ora oltre 80 montagne in tutto il Mondo fra le quali spiccano:
EVEREST - 8848 m. parete Nord (tentativo)
BROAD PEAK - 8046 m. nel Karakorum (Pakistan)
MC KINLEY - 6187 m. in Alaska
ACONCAGUA - 6962 m. in solitaria (Argentina)
MONTE TRICORA - 4820 m. Nuova Guinea
MONTE COOK 3687 m. Nuova Zelanda
Autore di 2 nuove vie nel KILIMANJARO 5960 m. e KENIA 5119 m.
Sul MONTE ROSA ha aperto ben 11 vie nuove.
Ha partecipato alle 2 spedizioni polari con Ambrogio FOGAR.
Partecipa con Reinold MESSNER e Luigi ZANZI, lungo i sentieri dei monti, alla riscoperta delle tradizioni dei popoli delle montagne di tutto il mondo.
Sciatore eclettico ha effettuato 15 discese estreme con gli sci tra cui il baratro del Canalone Marinelli con la stessa freddezza con cui ha coperto il dislivello di 5000 m. del TORROMOCHO in PERU' scendendo su sabbia e ghiaia fino alle onde del PACIFICO.
Nel 1984 gli è stata conferita l'onoreficienza di Cavaliere della Repubblica per meriti sportivi.
La raccolta delle sue imprese è nel libro:
Questo libro è parte di una storia vissuta con amore ed umiltà, fantasia e coraggio.
Una grande montagna ed un ragazzo che diventa uomo e crescendo impara a conoscerla. Nelle sue imprese c'è sempre un pò di follia, ma anche capacità di rendere reale un sogno, e tutto questo ormai non è più un gioco ma, in fondo, gioco lo sarà per sempre.
CLAUDIO SCHRANZ è un Ulisse, che consuma il suo mito non per mare, ma dai deserti dell'Africa al Polo Nord attraverso cento montagne per tornare ogni volta alla sua montagna:
il MONTE ROSA.
IMPRESE ALPINISTICHE IN ITALIA:
1.a invernale Piccolo Fillar - via Bisaccia
1.a invernale Spigolo Sud-Est dello Stralhorn
1.a invernale Faderhorn
1.a invernale Via Luino 68 allo Joderhorn
1.a invernale solitaria della Parete Est del M. Rosa
Apertura 11 vie nuove sul Monte Rosa
DISCESE CON GLI SCI:
Nord della GROBER m. 3497
Nord della Punta Tre Amici m. 3624
Parete Est della Cima JAZZI m. 3804
Canalone MARINELLI m. 4633
Canalone Tindal m. 3636
Parete Sud della Piramide Vincent m. 4215
Parete Nord dello Stralhorn m. 4190
Parete Est dello Jagerhorn m. 3969
Ed un'altra cinquantina di prime lungo i canaloni della Val d'Ossola
Mount Dikey m. 5000
Grande Jorasse parete sud
SPEDIZIONI ALPINISTICHE:
Cascate di ghiaccio (SCOZIA) 1974/75
Lake Mountain Scientific Expedition (PERU') 1978
Pick Sawinen (ALGERIA - Deserto del SAHARA) 1979
Hunciuli (NEPAL) 1980
Glacier Dum (NEPAL) 1981
Tent Pick (NEPAL) 1981
Cerro Carniciero (PERU') 1982
Polo Nord Magnetico (CANADA) 1982
Polo Nord Geografico (CANADA) 1983
Spedizione Speciale AFRICA 1984
Via nuova in solitaria sulla Parete Sud del Kilimanjaro
Via nuova in solitaria sulla Parete Sud del Kenia
Solitaria sullaParete Sud del Ruwenzori
Aconcagua (ARGENTINA) apertura di una nuova via sulla parete Nord 1986
Mc Kinley (ALASKA) 1986
Broad Peak 8056 m. (PAKISTAN) 1988
Mount Carpet (NUOVA GUINEA) apertura di una nuova via 1989
Mount Cook (NUOVA ZELANDA) via Mattia Zurbriggen 1992
Cerro Alpamaio 5600 m. (PERU') 1995
Nevado Huascaràn 6768 m. (PERU') 1996
SPEDIZIONI SCIISTICHE:
Pirenei (SPAGNA) 1976
Torromocho (PERU') 1978
Hoggar (AFRICA) 1979
Montagne Rocciose (CANADA) 1981
Cordigliera Huayhsch (PERU') 1982
Circolo Polare Artico (CANADA) 1983
Mount Dikey (ALASKA) 1986
Dal 1993 ha organizzato 6 spedizioni al monte
ARARAT alla ricerca dell' ARCA di Noè,
riuscendo nel dicembre 2002 a individuarne e fotografarne i probabili resti.